domenica 12 giugno 2011

Nekros di Ugo Ciaccio (Bietti editore)


Che cos’è Nekros? È il primo dei tre libri che compongono il Necronomicon.
Ma cos’è il Necronomicon? Esiste davvero? O è solo una mistificazione, un’invenzione letteraria, un’idea meravigliosamente diabolica?
È attorno a questi interrogativi che si snoda la vicenda del romanzo, un noir napoletano che conduce il lettore nelle budella della città di Partenope, nel suo corpo e, soprattutto, nel suo sangue.
Vinicio Lamia è un editore alla ricerca di un successo che pare non arrivare mai. Ma un giorno si imbatte, quasi per caso, nel libro-non libro che gli cambierà definitivamente la vita: il Necronomicon, creazione di H. P. Lovecraft, il testo misterioso che viaggia nei secoli, fino a risalire alle leggende degli antichi e agli enigmi celati tra le righe del Vecchio Testamento.


La ricerca dell’arcano volume fa piombare Lamia in un incubo ad occhi aperti; incubo alimentato dalle “necrosmoke”, le sigarette al morfene che l’editore-detective fuma di continuo.
Creature spaventose provenienti dal buio e individui molto più “carnali” ma animati da una violenza quasi demoniaca: questi gli ostacoli sulla strada della verità.
Una strada lastricata di morte.
Il racconto dà vita a una galleria di figure difficili da dimenticare: personaggi vivi, ambigui, allucinati, deliranti. Tutti assetati di sapere. E per quel sapere, sono disposti a tutto.
Anche ad uccidere.
Il Necronomicon è uno pseudobiblium, ma “Nekros”, invece, è libro vero.
Un bell’esordio, nel genere del romanzo, per Ugo Ciaccio: una bella scoperta della casa editrice Bietti.
Gianluca Calvino

Nessun commento:

Posta un commento